Agricamper Gioia Selvaggia e Fabio
L'agricampeggio Cecina, completamente immerso nel verde della nostra campagna toscana, dispone di ampie piazzole di sosta attrezzate per i camper.
I 9 stalli sono ampi e contengono due posti camper ciascuno per un totale di 18 camper, tutti dotati di allaccio elettrico e delimitati da siepi, le piazzole sono sufficientemente dimensionate per poter assicurare l'apertura completa del tendalino.
Questo tipo di sistemazione "a coppia" permette ad equipaggi amici di posizionarsi uno di fronte all'altro con i due tendalini a contatto, ideali per condividere pranzi e cene, mentre per equipaggi indipendenti, è possibile parcheggiare con le pareti del camper opposte, affinché ognuno possa avere la propria privacy sotto il proprio tendalino.
Ogni piazzola ha un rubinetto di acqua potabile, mentre per lo scarico di acque grigie e nere, è disponibile un funzionale camper service. Il camper service è stato realizzato con i consigli di un esperto camperista: ha un'ampia piattaforma di scarico carrabile e una colonnina per il carico dell'acqua.
Per lo scarico delle cassette WC è previsto un apposito pozzetto molto comodo e altrettanto ben realizzato.
alcune foto dell'Agricamper Gioia Selvaggia e Fabio di Cecina...
Cecina e dintorni
La sensazione che per prima accompagna il viaggiatore o il turista in questa parte della Toscana è quella di una natura che fa da padrona di casa e lo accompagna, con i suoi colori e la sua musicalità, lungo percorsi di storia, relax e sapori.
I gusti di una cucina semplice, ma ricca di ricette dagli ingredienti genuini ed invitanti. Dalle vicine colline del Gabbro (la terra natia di Nada), il più boschivo dei ponti con la storica Livorno, un viaggiatore curioso d'arte e cultura trova a meno di un'ora d'auto la bellezza dell'etrusca terra dell'alabastro: Volterra. E poi Pisa con le sue piazze e lungarni.
Itinerari del gusto, lungo la Strada del Vino, l'itinerario programmato che attraversa borghi e campagne di olivi e vigneti. Vini importanti come Sassicaia, Ornellaia e Grattamacco, che hanno reso questa zona famosa, da gustare all'ombra di un'enoteca in Bolgheri, non prima di aver percorso il suo imponente viale di Cipressi. Cinque chilometri di alberi secolari cantati dal nostro Giosuè Carducci.
Antichi frantoi a pietra ed una crescente coltura di prodotti biologici per ogni dove, anche vicino a noi.
Per chi crede che non sia mai troppo tardi per prendersi cura di sé, niente è meglio di un bagno termale. Dalle terme di San Giuliano nei pressi di Pisa, passando per quelle di Casciana Terme e Venturina, si giunge in quel di Grosseto a Saturnia, dalle calde acque invernali.
Da nord a sud, questo lembo di terra vi coccola in ogni maniera possibile. Tappa obbligatoria lungo la Costa degli Etruschi è Populonia, unica città etrusca sul mare. Una suggestiva visita alla Necropoli ai piedi del castello di Baratti ed un tuffo nelle limpide acque del suo Golfo.
Dopo tante sorprese, vi attendono infine le spiagge e la pineta che da Cecina Mare si estende a Sud fino a Bibbona ed oltre, a nord a Vada con le sue famose spiagge bianche, ambite da chi ama lunghe passeggiate sul bagnasciuga ed un'abbronzatura caraibica e poi Rosignano con il suo porto ormai lanciato.
Ai più esigenti consigliamo Castiglioncello dove più di una scalinata, tra ville "Belle Epoque", conduce alla "Baia del Quercetano" dove consigliamo maschera e pinne per chi ama i fondali del mare.